Vittoria M5S: emendamento Vignaroli sul plasmix in Legge di Bilancio 2018.
Dopo i successi dovuti all’approvazione delle leggi:
– vuoto a rendere (prevenzione)
– potere calorifico (smaltimento)
volevo lasciare il segno anche in tema di riciclo.
In Legge di Bilancio 2018 è stato approvato un mio emendamento sul plasmix, dopo una lunga notte in commissione bilancio:
La legislatura era in scadenza e rischiavo che l’iter dell’eventuale approvazione di questa mia proposta di legge si interrompesse; ho cosi trasformato la proposta sul riciclo del plasmix in tre emendamenti nella Legge di Bilancio, l’ultima della Legislatura. Uno di questi emendamenti (forse il più importante), dopo una lunga ed estenuante battaglia di tre giorni e due notti con i miei colleghi M5S, siamo riusciti a farci approvare seppur con un importo a mio avviso troppo basso. E’ però un primo passo che apre una nuova strada nel riciclo, si riconoscono il plasmix (la plastica che non sia PET o HDPE, semplificando) e gli scarti come non necessariamente inceneribili.
È la prima volta che lo Stato istituisce un fondo per premiare le impresse virtuose che sottraggono all’incenerimento materiale di scarto, in realtà riciclabile. Finalmente il recupero materia ha un sostegno. Un passo in più verso l’economia circolare.
Questo lo storico della mia battaglia. E questo è il video esplicativo sul blog di Beppe Grillo.
Anche in aula giravo con mattoncini fatti in CDR o CSS che gli enormi incentivi al recupero energetico… li fanno indirizzare direttamente nei forni!!!
Sarà un altro passo verso il rifiuti zero e un nuovo mercato alternativo all’incenerimento potrà cominciare a svilupparsi.
Vittoria M5S: emendamento Vignaroli sul plasmix