Un cittadino può cambiare il mondo

Un cittadino può cambiare il mondo

di Stefano Vignaroli.

Articolo pubblicato sul blog di Beppe Grillo, il 19 Novembre 2010

“Tu sei il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”. Gandhi.

“Con poche pratiche e sperimentate in poco tempo ho ridotto drasticamente i miei rifiuti, l’elenco è solo parziale e non pretende di risolvere tutti i problemi. Un singolo cittadino non può cambiare il mondo… ma può provarci e l’unione fa la forza!
A – Gasatore dell’acqua del rubinetto casalingo. Mai piu’ bottiglie da incollarsi al supermercato. www.sodastream.it
B – Detersivi alla spina. Sia totalmente biodegradabili che meno, sono prodotti efficaci ed economici (una media di 1 euro al litro). www.autoricambispaziani.it/
C – Autoproduzione detersivi. Se si ha tempo e voglia ancor più economico e salutare farsi i detersivi da soli con sostanze naturali. I miei piatti sono puliti senza residui chimici sui piatti e negli scarichi. biodetersivi.altervista.org
D – Sapone solido di Aleppo. 100% biodegradabile fatto solo di olio d’oliva e di alloro. www.saponedialeppo.it
E – Sporte e buste riutilizzabili. Curiosa l’espressione di alcuni commessi al mio rifiuto della loro busta. Qualche volta mi è stato detto: ”Guarda che non te la faccio pagare”. La nostra cultura è ancora arretrata? www.magazzinirossi.it
F – Compostatore. Preferisco tenermi gli scarti alimentari in casa utilizzando una compostiera domestica autocostruita e vi assicuro che produco un terriccio ricco e naturale per le mie piante. www.meetup.com/beppegrillo-263
G -Bibite naturali. Oltre l’acqua amo il tè e i succhi frutta. Perche’ comprarne costosi , artificiali e imbottigliati in plastica?
H -Alimenti alla spina. Il mercato offre ancora poche opportunità , si può scegliere di limitare i danni con un minimo di scelta e attenzione.
I – Spazzolino intercambiabile. Mi son sempre sentito uno stupido a pagare un manico di plastica )in teoria eterno) per poi buttarlo e ricomprarlo dopo un paio di mesi.
L – Bicchiere tascabile e riutilizzabile. Questo semplice oggetto evita tanti rifiuti. www.dmail.it
M – Autoproduzione alimentare. Con poco più di 1 euro mi faccio yogurt per una settimana semplicemente versando il latte nel macchinario.
N – Tovaglioli di stoffa. In casa era diventato un oggetto da museo. L’ho riscoperto evitando di consumare rotoli e rotoli di tovaglioli di carta usa e getta.
O – Lametta intercambiabile. Evito tante lamette usa e getta essendo la rastura un ”rito” pressochè quotidiano.” Stefano Vignaroli – Roma.

Tutti gli approfondimenti e le foto sulla mia attività di autoproduzione e sostenibilità domestica sono sulla  mia pagina FB.

Sul forum del MeetUp di Roma, avevo aperto una discussione su questi temi, fin dal 2009.

Invogliare chiunque a riscoprire certe pratiche che il consumismo usa e getta ha messo in soffitta: sento questa esigenza anche perché abito vicino ad una mega discarica-inceneritore: Malagrotta.

Il PIL, nella nostra contraddittoria società , misura il benessere e la qualità’ della vita: questo é discutibile se si considera che gran parte é costituito da sprechi , rifiuti, inquinamento, spreco. Nessun PIL  calcolerà mai la qualità’ della nostra vita e nessun PIL calcolerà’ mai il prezzo che noi e le generazione future dovremo pagare.

Ogni comportamento atto a limitare questo fenomeno negativo è il benvenuto.

 

 

 

 

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