Giorgia Meloni ha promesso delle nuove norme che riguardano l’intelligenza artificiale. Ecco cosa dobbiamo sapere al riguardo.
La gestione delle intelligenze artificiali è sempre stato un tabù in Europa. Dato che si evolvono con una certa facilità, inserire dei regolamenti per loro non è mai stato semplice. Infatti bisognava fare attenzione al tipo di servizio con cui venivano proposte. Un esempio lampante può essere OpenAI con ChatGPT, una IA tanto criticata quanto amata dal grande pubblico.
Anche in Italia ci sono stati diversi problemi con la sistemazione delle IA. Si è cercato di controllarle a lungo per evitare l’insorgenza di discussioni politiche. Ed è per questa ragione che è intervenuta Giorgia Meloni. Ha avuto intenzione di lanciare delle nuove normative che mirano a controllare le intelligenze artificiali. Ma quali sono le nuove misure previste dal Governo? Approfondiamo il discorso per capire di più.
Innanzitutto verrà ufficializzato un provvedimento di legge molto importante. L’obiettivo sarà quello di stabilire dei principi chiave che non dovranno mai essere violati. Inoltre saranno presenti anche delle regole complementari a quelle europee. Così facendo l’approvazione arriverà prima del previsto. E poi c’è un altro aspetto molto importante su cui stanno lavorando. Ossia scegliere con attenzione un organo competente che si occupi di gestirle.
Intelligenze artificiali, arriva la nuova misura di contenimento: è ufficializzata da Giorgia Meloni
Proprio come abbiamo detto prima, è questa la parte più difficile. Trovare una risorsa, o un gruppo in questo caso, è una sfida per il Governo. L’utilizzo delle intelligenze artificiali richiede una grande conoscenza del settore dell’informatica e della tecnologia. Ma sono convinti che ci riusciranno dato che sono sulla buona strada. Lo abbiamo visto al convegno “L’intelligenza artificiale per l’Italia”, dove è stato detto questo.
Per assicurarsi che il progetto sia un successo verrà investito un miliardo di euro sulle IA. A finanziarli sarà il CDP Venture Capital, che creerà un fondo di investimento specializzato su queste tecnologie. Parliamo di una risorsa economica piuttosto elevata e che l’Italia utilizzerà il prima possibile.
Molto presto riceveremo altre informazioni utili sull’argomento. Forse prima del lancio ufficiale della misura di contenimento, nonostante non si sappiano altri dettagli in merito. In ogni caso suggeriamo di non perdere notizie sul tema. In fin dei conti è una realtà che ci riguarda da vicino.
