Il caso Ilaria Alpi e il traffico internazionale di rifiuti

La giornalista del Tg3 Ilaria Alpi e il cineoperatore Miran Hrovatin sono morti a Mogadiscio il 20 marzo 1944. Si trovavano in Somalia per seguire la missione Onu Restore Hope e il loro omicidio, mentre si stavano spostando a bordo di una jeep guidata dal loro autista, è avvenuto in circostanze mai chiarite. Soprattutto, nonostante numerose inchieste giudiziarie sul caso e una specifica Commissione parlamentare d’inchiesta, non si è arrivati ad individuare i responsabili e il movente dell’uccisione.

Ilaria Alpi era interessata ad indagare i numerosi esempi di mala cooperazione e i traffici di armi e rifiuti tossici verso la Somalia. Ad oggi, però, non è noto chi abbia ucciso Ilaria e Miran e perché.

La Commissione Ecomafie cercherà di dare il suo contributo per le materie di propria competenza, con l’obiettivo di contribuire a fare piena luce su questa tragica vicenda. La Commissione lavorerà, infatti, per indagare le possibili connessioni tra l’omicidio e i traffici illeciti di rifiuti.