COMUNICATO STAMPA
Roma, 22 marzo 2019 – Torna in Umbria la Commissione parlamentare di inchiesta sulle
attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati
(Commissione Ecomafie). Dopo la missione a Terni il 26 e 27 febbraio e il 7 marzo, la
Commissione sarà a Perugia dal 26 al 28 marzo prossimi.
Una delegazione della Commissione, guidata dal presidente Stefano Vignaroli, effettuerà il
primo giorno dei sopralluoghi alla ex centrale Enel di Pietrafitta, alla discarica di Borgo
Giglione, al polo impiantistico Gesenu di Ponte Rio e all’impianto Biondi recuperi di Ponte
San Giovanni. Nei due giorni successivi, sono programmate audizioni di rappresentanti
istituzionali, associazioni di cittadini e aziende.
La Commissione si era già occupata di alcune criticità riguardanti l’Umbria nella scorsa
legislatura. Un lavoro che è ripreso con la missione a Terni e che poi si svilupperà con
un’articolata attività d’inchiesta, di cui le missioni rappresentano solo le prime fasi. Il lavoro
proseguirà infatti anche con attività di indagine e audizioni presso la sede della commissione
a Roma. I resoconti stenografici delle audizioni svolte sia in missione, sia a Roma, saranno
pubblicati online (disponibili già quelli delle audizioni svolte a Terni il 26 e 27 febbraio).
L’inchiesta si concluderà con una relazione, che verrà discussa e approvata in Commissione
per poi essere presentata pubblicamente anche a Perugia.
Insieme al presidente Vignaroli, parteciperanno alla missione i deputati Chiara Braga (PD),
Caterina Licatini (M5S), Tullio Patassini (Lega), Renata Polverini (FI) e il senatore Luca
Briziarelli (Lega).
«Nella classifica di Legambiente sull’illegalità nel ciclo dei rifiuti, l’Umbria è al decimo posto,
preceduta da altre regioni del centro e del sud, ma comunque più in alto rispetto ad altre
aree: in provincia di Perugia ci sono importanti inchieste giudiziarie in corso, riguardanti lo
smaltimento delle ceneri di Pietrafitta, le numerose irregolarità contestate in una serie di
impianti del gruppo Gesenu e, per ultimo, il recente incendio alla Biondi recuperi. Dopo la
missione a Terni, la Commissione arriva sul territorio di Perugia per approfondire gli illeciti
nel ciclo dei rifiuti sul territorio e mantenere alta l’attenzione sulle violazioni ambientali»,
dichiara il presidente della Commissione Ecomafie Stefano Vignaroli.