Audizione dei rappresentanti di Ispra

COMUNICATO STAMPA

Roma, 07 maggio 2019 – La Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati oggi ha audito i rappresentanti dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra): il presidente Stefano Laporta, il direttore generale On. Alessandro Bratti e il responsabile dell’area per la caratterizzazione e la protezione dei suoli e per i siti contaminati, Fabio Pascarella.

Durante l’audizione è stato delineata la situazione generale dei Siti di interesse nazionale per le bonifiche (Sin). Oggi in Italia ci sono 41 Sin, per una superficie totale a terra di 171.268 ettari e a mare di 77.733 ettari. Oltre la metà (21 Sin) si concentrano in Lombardia (5), Piemonte (4), Toscana (4), Puglia (4), e Sicilia (4). Per quanto riguarda invece l’estensione, le regioni con le superfici marine e terrestri più ampie di aree Sin sono il Piemonte (90.000 ha), la Sardegna (56.800 ha), la Sicilia (24.400 ha), la Puglia (24.000 ha) e la Liguria (22.500 ha).Secondo quanto riferito, sul totale della superficie terrestre dei Sin (esclusi 6 siti con caratteristiche peculiari) ad oggi la caratterizzazione di suoli e acque sotterranee è stata completata per oltre il 60% delle superfici. Gli interventi di bonifica o messa in sicurezza risultano approvati per il 12% dei suoli e il 17% delle acque sotterranee, mentre queste attività si sono concluse per il 15% dei suoli e il 12% delle acque sotterranee. Come spiegato dagli auditi, le criticità nelle procedure relative ai Sin riguardano la natura dell’inquinamento con molti contaminanti, la questione delle proprietà dei siti (multiproprietà, passaggi di proprietà nel tempo, siti orfani), la frammentazione degli interventi effettuati, la perimetrazione delle aree. Altre criticità sono legate alla lunga durata degli interventi di bonifica, la proliferazione normativa, la difficoltà di digitalizzare e raccogliere le informazioni in database completi di coordinate geografiche.

«Di bonifiche nelle aree Sin la Commissione si è occupata anche nella scorsa legislatura, e continua a mantenere alta l’attenzione sul tema. In gran parte delle nostre inchieste, infatti, stiamo incontrando aree Sin: approfondiremo lo stato delle procedure di ripristino ambientale e le cause dei ritardi. Questa audizione rientra in un più ampio rapporto di preziosa collaborazione con Ispra, che comprende anche la fornitura di dati e informazioni tecniche», ha dichiarato il presidente della Commissione Ecomafie Stefano Vignaroli.

Guarda il video dell’audizione

Leggi il resoconto stenografico dell’audizione

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